Questa mattina in conferenza stampa è stata sottoscritta la Convenzione tra la Cgil di Ferrara e il Centro Donna e Giustizia per rafforzare la collaborazione in un’ottica di prevenzione e contrasto della violenza di genere e delle forme gravi di sfruttamento. “Per la Cgil – ha introdotto Francesca Battista della segreteria confederale- la Convenzione nasce dalla volontà di considerare la prevenzione ed il contrasto alla violenza di genere una priorità: serve un’assunzione di responsabilità necessaria per agire il cambiamento con gli strumenti che come sindacato abbiamo a disposizione. E’ strategico il lavoro di rete con i soggetti che già se ne occupano per intensificare un’azione contrattuale, politica e culturale”. A livello regionale sono stati firmati importanti accordi tra le organizzazioni sindacali e le organizzazioni datoriali ed è necessaria un’azione contrattuale anche nel nostro territorio: il lavoro è essenziale e diritto fondamentale come condizione di autonomia e di dignità ma pure un luogo di rapporti di potere dove spesso le donne subiscono discriminazioni e la libertà viene negata. “I dati Istat- prosegue Battista- ci consegnano un quadro impietoso sulla diffusione di soprusi e molestie all’interno dei posti di lavoro, favoriti dalla condizione di precarietà che genera ricattabilità, situazioni in cui troppo spesso si ritrovano le lavoratrici e rispetto ai quali bisogna rompere il silenzio”.
Presente il direttivo del Centro Donna e Giustizia e la presidente Paola Castagnotto che ha sottolineato quanto su questa tema sia più che mai fondamentale ed indispensabile la collaborazione tra i vari soggetti a partire dai livelli istituzionali e dalla rete di relazioni: “Oggi formalizziamo la collaborazione con la Cgil -ha detto Castagnotto- già concreta ed attiva su tante iniziative, in un lavoro congiunto e condiviso sulle direttive della Convenzione di Istanbul in materia di violenza di genere sulle tre P: prevenire, proteggere, punire. Noi siamo i soggetti della presa in carico, non della punizione che spetta ad altri, e facciamo prevenzione come atto politico, condividendo le strategie con altri soggetti. L’impegno del Centro Donna e Giustizia sarà quello mettere in campo le nostre esperienze a partire dai bisogni formativi dei lavoratori e dei soggetti rappresentanti il mondo del lavoro”.
Il primo momento di presentazione della Convenzione, aperto a tutta la cittadinanza, sarà infatti venerdì 15 marzo al Centro Sociale “Acquedotto” a Ferrara alle ore 15,30. (vedi locandina)
In conferenza stampa sono stati inoltre presentati i progetti regionali “Uscire dalla violenza”, “Oltre la strada” e “Luna Blu”, gestiti dal Centro Donna e Giustizia che si occupano di sviluppare programmi ed azioni di accoglienza, prevenzione, protezione e contrasto alle violenze nei vari ambiti, dalla famiglia, alla strada, perché “non ci sono violenze più importanti e violenze meno importanti”.
“Oggi è una giornata importante – ha concluso Cristiano Zagatti segretario generale Cgil Ferrara- perché come Cgil ci assumiamo la responsabilità di continuare a parlare di questi temi e vogliamo tradurre i contenuti della Convenzione nella contrattazione per cambiare i comportamenti ed i contenuti organizzativi nei luoghi di lavoro. La contrattazione di genere deve essere presente in tutte la piattaforme rivendicative”.
S. G.
In allegato la convenzione sottoscritta