Martedì 26 ottobre, è stato in visita alla Camera del Lavoro di Ferrara il Prefetto Michele Campanaro.
Ad accoglierlo nella sede di Piazza Verdi, il segretario generale Cristiano Zagatti unitamente al gruppo dirigente della Cgil di Ferrara.
Una visita sentita, di sincera e partecipata vicinanza dopo il violento assalto alla sede della Cgil nazionale dello scorso 9 ottobre che il Prefetto Campanaro ha esplicitato ai presenti, rimarcando quanto l’atto sia stato un grave momento di rottura del sistema degli equilibri della nostra democrazia. “Sentivo davvero il bisogno e la voglia di essere qui – ha affermato il Prefetto – perché ciò che è accaduto alla sede della Cgil nazionale è un tema troppo delicato per passare sottotraccia. Posso solo augurarmi che sia stato un momento topico dove abbiamo toccato la parte più bassa della parabola discendente di questo periodo di crisi del sistema dei valori democratici e che i fatti gravissimi del 9 ottobre diano slancio ad una inversione di rotta, rappresentando l’occasione perché tutti quanti abbiano nell’ambito dei propri ruoli, nelle proprie funzioni e responsabilità, nel nostro paese ed in ciascun territorio, la voglia di capire che è un momento molto complicato e difficile, nel quale occorre il massimo dell’impegno a tutela dei valori della Costituzione”.
Nel porre l’accento sulla centralità della funzione prefettizia, che non è solo gestione dei temi della sicurezza e dell’ordine pubblico, il Prefetto Campanaro ha ribadito l’importanza di ritrovarsi in un’Organizzazione sindacale dopo quanto accaduto a Roma il 9 ottobre, un episodio con pochi precedenti negli ultimi decenni di storia democratica del nostro Paese, a garanzia di un suo impegno e di una costante attenzione. “Nel rivedere scorrere le immagini di quel sabato – ha proseguito Campanaro – penso che tutte le persone, incluso il Prefetto di Ferrara, che tengano ai valori democratici debbano avvertire e sentire fino in fondo quanto accaduto”. Così come è stata immediata la testimonianza di solidarietà dei vertici delle nostre istituzioni a livello nazionale è importante “trasmettere questo sentimento di solidarietà, di compattezza e di attenzione” anche qui nel piccolo di questa provincia, verso le istituzioni e chi fa rappresentanza sociale.
Apprezzamenti per la visita e l’importante presenza, sono stati espressi dal segretario Zagatti che ha ringraziato il Prefetto delle parole di profonda e personale solidarietà perché “attaccare la Cgil – ha detto Zagatti – significa attaccare non solo la democrazia ma la nostra Costituzione”. In chiave propositiva Zagatti ha poi consegnato al Prefetto alcuni temi importanti e centrali di questa provincia, il lavoro, la povertà e lo spopolamento. “Registriamo sempre più, dalle nostre sedi e tra i nostri iscritti, un clima di forte preoccupazione – ha sottolineato Zagatti – dove si fatica ad arrivare a fine mese, ad immaginare un percorso di costruzione di futuro per i giovani, e dove quasi come fossero degli ammortizzatori sociali, i pensionati hanno accompagnato la condizione di difficoltà delle famiglie. A fianco della povertà vediamo un territorio che si sta spopolando, la curva demografica è preoccupante, siamo una provincia sempre più anziana e il tema delle pensioni in termini di percezione e sentimento non positivo che produce l’attuale discussione, porta con sé la necessità di affrontare le condizioni di povertà, la relazione coi luoghi di lavoro ed il tema dell’immigrazione. La disponibilità di questa Organizzazione sul territorio è quella di provare a rimanere al merito delle cose e ad alimentare un sana discussione e dialogo che possano portare elementi di consapevolezza”.
Durante l’incontro, è stato ricordato il giovane Yaya Yafa morto sul lavoro nei giorni scorsi, come necessità urgente per intervenire su sfruttamento, sicurezza sul lavoro, prevenzione e salute, temi accolti dal Prefetto che ha ampiamente dibattuto anche su povertà e spopolamento con uno sguardo ai giovani a cui manca “un’idea di futuro, di famiglia, di prospettive”. Sono stati richiamati i diversi protocolli a livello provinciale con l’auspicio da parte di Zagatti, che si possa presto arrivare alla sottoscrizione di un Patto per il lavoro ed il clima anche a Ferrara. Un incontro all’insegna della disponibilità e della condivisione, un impegno alla concretezza ed al richiamo alla responsabilizzazione di tutti i soggetti rappresentativi di questa provincia.
Ferrara, 27 ottobre 2021