Per rompere il silenzio, con l’aiuto di tutt3
La violenza contro le donne non è un fatto privato, è la negazione dei diritti umani di tutte, tutti, tutt3.
Per contribuire a rompere il silenzio, a fare rumore e a denunciare, il Coordinamento Politiche di Genere e Nuovi Diritti della CGIL Emilia Romagna lancia la campagna di comunicazione NON SIAMO SOLE, per diffondere il numero di emergenza contro la violenza di genere 1522 il numero gratuito attivo 24 h su 24 con operatrici specializzate per le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking e l’app YOU POL, realizzata dalla Polizia di Stato, uno strumento gratuito e disponibile per tutti, semplice e sicuro, che può essere utile per contrastare la violenza di genere. Permette di inviare segnalazioni, anche in forma anonima, con la possibilità di allegare video, audio, immagini e testo.
L’applicazione nasce nel 2017 per segnalare episodi di spaccio di droga e bullismo, per essere poi implementata anche con la possibilità di segnalare episodi di violenza domestica. Permette all’operatore di Polizia di aprire una chat sulla quale è possibile scambiarsi, in tempo reale, messaggi e file multimediali, come normalmente accade in un’applicazione di messaggistica istantanea. Inoltre, la nuova funzionalità di geolocalizzazione permette di capire la posizione del segnalante, oltre a visualizzare su una mappa l’ufficio di Polizia più vicino.
Youpol offre anche la possibilità di nascondere l’attività svolta con l’app. Questo aggiornamento è stato pensato principalmente per le vittime di violenza di genere, che così facendo non rischiano di essere scoperte se qualcuno si impossessa del loro dispositivo elettronico per “curiosare”. Per non sentirsi più sole, con il contributo di tutt3.
SEGUE LOCANDINA