“E’ ormai ampiamente condivisa l’opinione che uno dei punti di maggiore criticità dell’attuale fare economico sociale, in Italia e in Europa, riguardi la condizione delle giovani generazioni. Disoccupazione, precarietà, incertezza del futuro, disorientamento, crisi di identità anche valoriale si concentrano in particolar modo in questa specifica fascia di popolazione, che potremmo indicare, anche per coerenza con la maggior parte dei dati disponibili, come quella che va dai 15 ai 34 anni d’età”.
Di seguito il report a cura di Giuliano Guietti presidente Ires Emilia Romagna