Il Patronato Inca è un ente privato che offre servizi di pubblica utilità, tutela e promuove i diritti riconosciuti a tutte le persone dalle disposizioni normative, contrattuali -italiane, dell’Unione europea e internazionali- riguardanti il lavoro, la salute, la cittadinanza, l’assistenza sociale ed economica, la previdenza pubblica e complementare.
Nato per iniziativa della Confederazione generale del lavoro nel 1945, l’Inca negli anni si è affermato come il primo patronato in Italia per volume di attività e per capacità di intercettare il maggior numero di utenti, con oltre tre milioni di pratiche aperte ogni anno e un numero di contatti di circa 5 milioni di persone. Per svolgere il proprio compito di assistenza previdenziale e socio assistenziale, l’Inca attiva la partecipazione consapevole dei cittadini e salvaguarda, nei confronti di Enti e Istituzioni, in Italia e all’estero, la piena affermazione e l’estensione dei loro diritti, in materia di:
- previdenza;
- salute e benessere nei luoghi di vita e lavoro;
- assistenza economica e sociale;
- migrazione.
Grazie a una presenza capillare in quasi tutti i Comuni italiani (circa 5 mila su 8 mila Comuni) l’Inca offre in particolare, ai cittadini italiani e stranieri:
- l’informazione sui diritti previdenziali e socio assistenziali;
- la consulenza medico legale e legale;
- la gestione delle pratiche amministrative e degli eventuali ricorsi;
- la verifica delle prestazioni erogate dagli Enti e dalle Pubbliche amministrazioni.
L’Inca è parte integrante della Cgil ed opera in stretta collaborazione con i sindacati di categoria dei lavoratori attivi e pensionati per assicurare l’integrazione tra tutela collettiva e tutela individuale dei diritti delle persone.
Anche in provincia di Ferrara, l’Inca è il primo Patronato per quantità e qualità di interventi di assistenza e tutela. E’ presente in tutti i Comuni del territorio e in molte frazioni.
Questo impegno si esplica in particolare tramite:
- la presenza degli operatori e delle operatrici Inca nei luoghi di lavoro e nelle sedi sindacali;
- l’attivazione di progetti di lavoro comuni e di campagne di informazione sui temi di competenza del Patronato;
- la formazione di collaboratori e delegati;
- l’attività di consulenza in materia di: previdenza, tutela per malattie professionali e infortuni, migrazione.