Prosegue il ciclo di incontri “Donne Resistenti, la Resistenza taciuta: figure femminili dalla lotta al nazifascismo alla difesa dei valori della nostra Costituzione Repubblicana” con la presentazione di Adele Bei, partigiana, parlamentare, dirigente sindacale.
ADELE BEI: nata in una famiglia povera operaia fortemente politicizzata, entrata giovanissima nel Partito Comunista svolse un’intensa attività come antifascista. Nel 1933 venne arrestata e condannata dal Tribunale speciale per la difesa dello Stato a diciotto anni di reclusione di cui ne scontò sette anni e mezzo cui si aggiunsero due e mezzo di confino; fu liberata nell’agosto del 1943. Dopo l’8 settembre 1943, partecipò alla lotta partigiana a Roma, con il compito di organizzare le masse femminili.
Dopo la Liberazione, Adele Bei entrò a far parte della Consulta nazionale su designazione della CGIL. Nel primo congresso della CGIL tenuto a Firenze nel giugno del 1947, Adele presentò la Carta della lavoratrice in cui veniva richiesto che le donne a parità di lavoro ricevessero la stessa retribuzione degli uomini
Il 2 giugno 1946 fu tra le 21 donne elette all’Assemblea costituente italiana, dove sedette come componente del gruppo parlamentare comunista. Successivamente entrò al Senato nella I legislatura (1948-1953) unica donna fra i 106 senatori di diritto nominati. Fu poi eletta alla Camera dei deputati.
Come componente della 10ª Commissione lavoro, si impegnò fortemente a difesa delle categorie di lavoratrici donne più disagiate: mondariso, tabacchine, operaie agricole; chiamata a dirigere il sindacato dei lavoratori delle foglie di tabacco, composto in maggioranza di lavoratrici donne dal 1951 al 1960, sostenne con forza le loro battaglie ottenendo nel 1957 aumento di salario e misure previdenziali simili a quelle degli altri lavoratori.
Di questa straordinaria figura, poco nota e riconosciuta, ne parleremo con Anna Salfi Presidente della Fondazione Argentina Altobelli, giovedì 6 febbraio alle ore 16 in Sala Verde (Cgil Ferrara – Piazza Verdi, 5), coordina Katia Cardinale Responsabile Coordinamento Donne Spi Cgil Ferrara.
Iniziativa promossa in collaborazione con il Comitato “Tina Anselmi”.