E’ stata pubblicata la delibera regionale che prevede lo stanziamento di 10 milioni di euro a seguito dell’accordo tra CGIL CISL UIL e la Regione Emilia Romagna, sottoscritto dopo la vertenza per l’aumento delle rette delle case di riposo.
A seguito della scelta della Regione di aumentare il costo delle rette delle strutture accreditate residenziali per anziani non autosufficienti a carico degli utenti, aveva portato le organizzazioni confederali unitamente alle categorie dei pensionati, ad aprire da subito una vertenza che si è poi conclusa con un accordo lo scorso 6 febbraio. L’accordo prevede l’azzeramento dell’aggravio per gli utenti delle CRA con ISEE socio sanitario residenziale fino a 12.000 euro. Per coloro invece che hanno un ISEE compreso fra 12.000 e 20.000, ci sarà una restituzione pari a 3 euro per ogni giorno di ricovero. Il risparmio per gli utenti e le famiglie si attesta così per l’intero 2024, fra i 1.000 e i 1.400 euro.
La procedura per accedere allo sgravio è semplice, sarà sufficiente produrre l’ISEE socio sanitario residenziale entro il 5 ottobre 2024 e presentare una domanda di restituzione, secondo le indicazioni contenute nella lettera che sarà inviata ad ogni utente nei prossimi giorni.
La CGIL di Ferrara insieme allo SPI sindacato dei pensionati, ha previsto l’apertura di uno sportello dedicato alla certificazione ISEE, attraverso il CAAF CGIL: per l’appuntamento telefonare al numero 0532 783 114 il martedì e il venerdì dalle 10:30 alle 12:00, il giovedì dalle 14:00 alle 17:30 e il sabato dalle 10:00 alle 11:30 (i sabati di agosto lo sportello sarà chiuso).
CGIL e SPI CGIL Ferrara