Con la sentenza del 25 giugno il Tribunale di Ferrara ha rigettato il reclamo del Comune di Ferrara contro l’ordinanza cautelare sui buoni spesa del 29 aprile.
Il Tribunale ha pertanto confermato che la delibera sui buoni spesa è illegittima perché palesemente discriminatoria e va modificata.
La sentenza ribadisce la fondatezza di quanto da noi sostenuto fin dall’inizio: la delibera del Comune rappresenta un inaccettabile esercizio di discriminazione, ancor più inaccettabile in tempo di emergenza sanitaria, sociale ed economica.
Il reclamo del Comune di Ferrara ha avuto come unico effetto quello di ritardare di ulteriori due mesi il ripristino di legalità e uguaglianza: in un ordinamento democratico non può esserci spazio per odiose classifiche ed esclusioni basate sulla nazionalità anziché sul bisogno, l’unico criterio su cui si fonda questa misura emergenziale è la condizione economica e lo stato di bisogno di chi fa domanda.
L’udienza di merito si terrà mercoledì 8 luglio.
CGIL CISL UIL FERRARA
Francesca Battista Bruna Barberis Massimo Zanirato