PER LA DEMOCRAZIA E CONTRO TUTTI I FASCISMI PRESIDIO TERRITORIALE SABATO 5 OTTOBRE DALLE ORE 17.30 GALLERIA MATTEOTTI A FERRARA
Le Forze democratiche e antifasciste di Ferrara richiamano le istituzioni al dovere di prevenire atti contro la Costituzione.
Forza Nuova ha annunciato l’apertura di una nuova sede a Ferrara con l’inaugurazione sabato 5 ottobre alle ore 18. Ci pare utile ricordare che Forza Nuova fa esplicito riferimento, sia dal punto di vista ideale che culturale, al fascismo e alla Repubblica di Salò.
Lo statuto di Forza Nuova, i suoi simboli, gli slogan, gli indirizzi chiaramente xenofobi, razzisti, omofobi e transfobici, i ripetuti atti di violenza e le aggressioni non sono certo compatibili con quanto recita la Costituzione repubblicana: “E’ vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista“.
Alla luce di tutto questo sottolineano la necessità e l’urgenza che la legge sia fatta rispettare dalle autorità competenti.
Le scriventi associazioni, organizzazioni, forze politiche, movimenti di Ferrara, città democratica, antifascista e antirazzista, contrastano fortemente manifestazioni inaugurative e ogni forma organizzativa di chiaro stampo fascista nonchè qualunque forma di violenza squadrista e non.
Ritengono che questa sia un’offesa ai sentimenti antifascisti e democratici dei cittadini di Ferrara, città Medaglia d’Argento al Valor Militare, per l’alto contributo offerto nella lotta per liberare il nostro Paese dalla occupazione nazista e dalla tirannide fascista.
Manifestano al Prefetto di Ferrara la preoccupazione per quanto potrebbe accadere se si dovesse riproporre, in un quartiere cittadino di vivaci tradizioni popolari e di partecipazione democratica alla vita politica e sociale, la manifestazione pubblica di simboli e atteggiamenti che si configurano come apologia di fascismo.
Non possono tollerare la passerella in città di pseudo dirigenti nazionali, condannati in primo grado a più di otto anni tra l’altro per l’assalto squadrista alla sede della Cgil nel 2021 e, ancora peggio, di chi è stato latitante per fuggire una condanna per banda armata e associazione sovversiva.
Sorprende e sconcerta, infine, il silenzio delle Istituzioni di fronte all’appropriazione indebita del nome “Casa della Patria” che a Ferrara esiste da cento anni ed ospita le associazioni combattentistiche che si sono contraddistinte nelle battaglie e nelle lotte per la libertà, la Resistenza e la liberazione.
Aderiscono (elenco in aggiornamento):
ANPI, Acli provinciali Ferrara, Arci Ferrara, Arcigay Ferrara “Gli Occhiali d’Oro”, Associazione Culturale Umanità, Associazione Piazza Verdi, Associazione Migrantes, Auser Ferrara, Azione Cattolica Ferrara, Azione Civica, Azione Ferrara, Biblioteca Popolare Giardino, Cds Cultura ODV, Centro Sociale La Resistenza, Centro Donna Giustizia Ferrara, CGIL Ferrara, Cittadini del Mondo, Coalizione Civica, Comitato per la memoria dei X Martiri di Porotto, Comitato Ferrara per la Costituzione, Comitato Finalmente 2024 Ferrara, Comitato Koesione 22, Comunità Masci di Ferrara, Consiglio di Zona Agesci Ferrara, Coro delle Mondine di Porporana, Emergency Ferrara, Comunità Emmaus, Europa Verde, Famiglie Arcobaleno Associazione Genitori Omosessuali, Federconsumatori Ferrara, Ferrara Bene Comune, FIAB Ferrara APS – Amici della bicicletta, Forum Ferrara Partecipata, Gruppo Consiliare Civica di Anselmo, Istituto Gramsci Ferrara, Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, Italia Nostra Ferrara, La Comune di Ferrara, La Sinistra per Ferrara, Legambiente Circolo Pianura Nord, Libera Coordinamento di Ferrara, Lista I Civici, Mediterranea Saving Humans Ferrara, Movimento 5 Stelle Coordinamento di Ferrara, Movimento Nonviolento Ferrara, Partito Comunista Italiano Ferrara, Partito Democratico Ferrara, Partito Socialista Italiano Ferrara, Pax Christi Ferrara, Periscopio, Possibile Ferrara, Rifondazione Comunista Federazione di Ferrara, Sinistra Italiana, Sunia Ferrara, Udi Ferrara, UDU Ferrara, UIL Ferrara.