Centinaia e centinaia di lavoratrici e lavoratori della Berco si sono ritrovati sabato 12 ottobre ai cancelli dello stabilimento di Copparo per l’assemblea dei sindacati Fiom Cgil-Fim cisl-Uilm Uil dopo l’annuncio di 480 esuberi.
Venerdì in un incontro, i sindacati hanno richiesto all’azienda di ritirare tutti gli esuberi e applicare gli ammortizzatori sociali visto che “sono ancora previsti tredici mesi di contratto di solidarietà” come ha detto Stefano Bondi segretario provinciale Fiom Ferrara. Inoltre è inaccettabile che l’azienda intenda azzerare il contratto aziendale, perché andrebbe a ridurre ulteriormente gli stipendi dei lavoratori. I sindacati hanno inoltre chiesto all’azienda di presentare un piano industriale. Con l’azienda, che non ha ceduto su nulla, ci si ritroverà martedì della prossima settimana.
Nel frattempo lunedì verrà inviata dai sindacati una richiesta urgente al Mise per spostare il tavolo a livello governativo.
La tensione rimane altissima con una vertenza che oltrepassa i muri dello stabilimento le cui ricadute sarebbero pesantissime per l’intero tessuto economico sociale di un territorio già in gravi difficoltà.